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Europa, Spagna

Dieci cose da vedere a Madrid

posted by wanderful travels
Nov 26, 2018 3174 47 17
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Dieci cose da vedere a Madrid

Madrid. Capitale della Spagna. La città che non dorme mai.

Noi siamo rimasti piacevolmente sorpresi da questa città che abbiamo visitato in un weekend di inizio dicembre. Ecco allora il nostro itinerario, suddiviso in 10 tappe secondo noi imperdibili.

1. Il Palazzo reale

Il Palazzo Reale sorge sulle rovine dell’antica residenza della famiglia reale annientata da un incendio la notte di Natale del 1734. La struttura fu ricostruita unicamente in pietra, per evitare che un altro incendio potesse distruggerla. I lavori durarono dal 1738 al 1755 e il primo sovrano a stabilirsi nel palazzo fu Carlo III nel 1764. L’aspetto esteriore del Palazzo Reale di Madrid è compatto, con forme pulite e si ispira alla facciata del Museo del Louvre di Parigi. Con una superficie complessiva di 135.000 mq e con più di 3000 stanze (ovviamente non tutte sono aperte al pubblico), si aggiudica il primato di palazzo reale più grande d’Europa.

Il Palazzo Reale, Plaza de Oriente, Madrid
Il Palazzo Reale, Plaza de Oriente, Madrid

Ad oggi, il Palacio Real è sede unicamente di cerimonie e di ricevimenti ufficiali, i reali di Spagna, infatti, vivono a Palacio de la Zarzuela, situato fuori dalla capitale spagnola. Durante la visita non potrete che rimanere affascinati dalle sontuose sale, tra cui: El Salón de Trono, dove avveniva l’incoronazione del re, il Comedor de Gala, dove tuttora la famiglia reale organizza i banchetti di stato, la Sala de Porcelana, un ambiente raffinato e completamente abbellito da elementi in porcellana prodotti dalle fabbriche reali del Buon Retiro, e il Salón de Columnas, dove, nel 1985 avvenne la firma dell’Atto di adesione della Spagna alla Comunità Economica Europea e, più recentemente, l’atto di abdicazione di Re Juan Carlos a favore del figlio.

Il Palazzo Reale, Madrid
Il Palazzo Reale, Madrid

Info utili:

  • è vietato fare foto all’interno del Palazzo Reale;
  • alle 12 di ogni primo mercoledì del mese (esclusi gennaio, agosto e settembre), nella Plaza de Armería è possibile assistere al Passaggio Solenne della Guardia Reale;
  • tutti i mercoledì e sabato dell’anno (tranne nei mesi di luglio e agosto e durante i primi quindici giorni di settembre), dalle ore 11.00 alle 14.00, è possibile invece assistere al Cambio della Guardia presso la Porta del Principe;
  • dall’ottobre del 2017 è possibile visitare anche la cucina reale.

Come arrivare: metro linea 5 e 2, stazione Ópera.

Orari di apertura:

Da ottobre a marzo: tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00, ultimo ingresso alle 17.00.

Da aprile a settembre: tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00, ultimo ingresso alle 19.00.

Ingresso:

Solo Palazzo Reale: tariffa standard 10 € – ridotto 5€.

Palazzo Reale + Real Cocina: tariffa standard 14€ – ridotto 9€.

2. La Cattedrale dell’Almudena

Situata proprio vicino al Palazzo Reale, la cattedrale è sicuramente uno dei monumenti più visitati della capitale spagnola. Noi siamo rimasti molto colpiti dalla struttura esterna, imponente e allo stesso tempo lineare e semplice, mentre l’interno non ci ha affascinato particolarmente. Da vedere (anche se noi ce la siamo fatta scappare): la cripta, dicono sia davvero bellissima!

Per i più appassionati, all’interno della cattedrale troverete anche un museo e una cupola (ma la vista non è un granchè) alla quale è possibile accedere con un biglietto unico al costo di 6€.

La Cattedrale dell'Almudena, Madrid
La Cattedrale dell’Almudena, Madrid

Come arrivare: metro linea 5 e 2, stazione Ópera.

Attenzione: la facciata della chiesa dà su Plaza de la Armería, il cortile che separa la Cattedrale dal Palazzo Reale, ma l’ingresso è in Calle de Bailen.

Orari di apertura:

Tutti i giorni, dalle 09.00 alle 20.30 (tutto l’anno eccetto luglio e agosto).

Tutti i giorni, dalle 10.00 alle 21.00 (luglio e agosto).

Ingresso: gratuito, anche se è richiesta una donazione facoltativa di 1€ a persona.

3. Plaza Mayor

Una delle piazza più famose della capitale spagnola. Dalla forma rettangolare, essa è completamente circondata da portici e da edifici a tre piani.

A Plaza Mayor si trovano due importanti punti d’interesse:

  • la Statua di Filippo III, un regalo del Duca di Firenze al re spagnolo.
  • la casa de la Panadería, per secoli questo edificio ospitò i forni della città e la corporazione dei panettieri madrileni. La sua funzione, all’epoca, era molto importante: al suo interno, infatti, veniva stabilito il prezzo del pane valido per tutta la Spagna. Oggi è sede dell’Agenzia spagnola del Turismo. Gli originali affreschi che colorano la facciata della Panaderìa risalgono al 1992 e rappresentano i segni zodiacali e le allegorie della temperatura e del tempo.

Inoltre, Plaza Mayor, durante il periodo natalizio, si riempie di bancarelle, con articoli natalizi e souvenir di ogni tipo.

Come arrivare: metro linee 1, 2 e 3, stazione Sol.

Statua di Filippo III e Casa de la Panadería, Plaza Mayor, Madrid
Statua di Filippo III e Casa de la Panadería, Plaza Mayor, Madrid

4. Pranzare al Mercado de San Miguel

Tappa decisamente imperdibile per un pranzo a Madrid. Qui avrete solo l’imbarazzo della scelta: tapas di ogni tipo, paella, hamburger, pesce fresco e l’immancabile Jamón ibérico, il tutto accompagnato da una bella cerveza fresca o da un buon calice di vino 🙂

Jamón ibérico, Mercado de San Miguel, Madrid
Jamón ibérico, Mercado de San Miguel, Madrid

Come arrivare: metro linee 5 e 2, stazione Ópera oppure linee 1,2 e 3, stazione Sol.

Orari di apertura:

Dal lunedì al giovedì e la domenica, dalle 10.00 alle 24.00.

Venerdì, sabato e giorni festivi, dalle 10.00 all’1:00.

5. Puerta del Sol

Siamo nel cuore di Madrid, dove le più importanti vie della città, tra cui Calle Alcalá, Calle Gran Via e Calle de Preciados, si congiungono dando vita a questa piazza dalla forma semicircolare. Ma Puerta del Sol è il punto centrale anche di tutta la Spagna, qui si trova infatti la targa che segna il Km zero, ossia il punto da cui ha origine l’intera rete stradale spagnola. Con tutta la gente che c’è, vi sfidiamo a trovarlo, noi non ce l’abbiamo fatta 🙁

Dopo aver trovato la targa che segna il km zero, non vi resta che alzare lo sguardo verso la Casa de Correos, originariamente ufficio postale, ora sede del Ministero della Presidenza della Comunità di Madrid, e la sua celebre Torre dell’Orologio. Ed è proprio questo orologio il grande protagonista della notte di San Silvestro: scandisce infatti i 12 rintocchi della mezzanotte, dando ufficialmente inizio all’anno nuovo; la tradizione vuole che, come buon auspicio per i mesi a venire, ad ogni rintocco si mangi un acino d’uva.

Nella Porta del Sol non potrete non notare la statua del Oso e il Madroño (l’Orso e il Corbezzolo, due degli elementi presenti nello stemma di Madrid). Volete sapere il significato? Il corbezzolo rappresenta la fertilità della terra, mentre l’orso simboleggia l’aristocrazia cittadina.

L'Orso e il Corbezzolo, Puerta del Sol, Madrid
L’Orso e il Corbezzolo, Puerta del Sol, Madrid

Infine, al centro della piazza, troverete la statua equestre di Carlos III, il re che modernizzò Madrid, promuovendo una serie di miglioramenti nelle infrastrutture della città.

Come arrivare: metro linee 1,2 e 3, stazione Sol.

6. Museo d’Arte Reina Sofia

All’interno del Museo Reina Sofia si può trovare un’ampia collezione di dipinti di artisti spagnoli famosi, come Pablo Picasso, Joan Mirò e Salvador Dalí. Il quadro più famoso è sicuramente Il Guernica di Picasso, dipinto con il fine di denunciare l’atrocità del bombardamento aereo dell’omonima città basca durante la guerra civile spagnola. Questo museo merita sicuramente una visita, anche per profani dell’arte come i sottoscritti, noi siamo rimasti piacevolmente colpiti dalle opere di Salvador Dali e ci siamo divertiti a cercare i significati nascosti che ogni suo quadro cela.

Visage du Grand Masturbateur - Salvador Dalí
Visage du Grand Masturbateur – Salvador Dalí
Endless Enigma - Salvador Dalí
Endless Enigma – Salvador Dalí
The enigma of Hitler - Salvador Dalí
The enigma of Hitler – Salvador Dalí

Degne di nota anche le installazioni di alcuni artisti meno famosi. Ecco alcuni esempi.

El Perchero - Carlos Leppe
El Perchero – Carlos Leppe
Violencia - Juan Carlos Romero
Violencia – Juan Carlos Romero

Come arrivare: metro linea 1, stazione Atocha.

Orari di apertura:

Dal lunedì al sabato, dalle 10.00 alle 21.00 (attenzione: il museo è chiuso il martedì).

La domenica, dalle 10.00 alle 19.00.

Ingresso:

Tariffa standard: 10€.

Ingresso gratuito per gli studenti under 25 anni, per i ragazzi under 18 anni e per le persone over 65 e durante i seguenti orari (preparatevi a code infinite):

  • da lunedì a sabato dalle 19:00 alle 21:00.
  • la domenica dalle 13:30 alle 19:00.

7. I quartieri alternativi di Madrid: Malasaña, Chueca e Latina

Che sia giorno o che sia notte, Madrid sa sempre sorprendere.

Di sera non potete che dirigervi nei quartieri Malasaña e Chueca, centro della movida madrilena. Qui avrete solo l’imbarazzo della scelta: ristoranti, bar di tapas, pub, locali con musica dal vivo e discoteche dai differenti stili musicali. 

La domenica mattina, invece, fate un giro al Rastro, il mercatino delle pulci che si trova nel quartiere Latina. Qui troverete di tutto e di più, dagli oggetti ad uso quotidiano ai pezzi di antiquariato, il tutto avvolto da un’atmosfera vivace e caotica. Ma sapete perchè si chiama così? Beh, pare che la parola “Rastro” derivi dalla scia di sangue lasciata dai bovini che veniva trascinati sulla strada, dopo essere stati uccisi nel vicino mattatoio. 

8. Parco del Buen Retiro

Il parco più famoso della capitale spagnola, qui potrete tranquillamente trascorrere un’intera giornata con tutte le cose che ci sono da vedere o fare. Noi vi elenchiamo le attrazioni che ci hanno colpito maggiormente:

  • il Monumento a El Ángel Caído, la estatua dedicata a Lucifero, l’angelo che Dio ha cacciato dal Paradiso. La cosa curiosa? Questa statua si trova proprio a 666 metri sul livello del mare;
  • il Monumento ad Alfonso XII, una statua equestre circondata da un maestoso colonnato presidiato da leoni in marmo ai vertici, ed il lago artificiale Estanque Grande, navigabile con barche a remi il cui noleggio costa intorno ai 6-8 euro, tuttavia, c’è anche la possibilità di salire su un barco solar per una mini crociera di 15 minuti al prezzo di 2 euro a persona;
  • il Palazzo di Cristallo, originariamente pensato come serra per le piante tropicali, oggi, il Palacio de Cristal è la sede di molte esposizioni temporanee. Data l’eccessiva coda per entrare, noi abbiamo preferito ammirarlo solo dall’esterno.

Come arrivare: metro linea 2, stazione Retiro oppure linea 9, stazione Ibiza oppure linea 1, stazione Atocha.

Orari di apertura:

Da aprile a settembre, dalle 6:00 alle 24:00.

Da ottobre a marzo, dalle 6:00 alle 22:00.

Ingresso: gratuito, sia per il parco che per il Palazzo di Cristallo.

9. Plaza de Cibeles e Palacio de Comunicaciones

Situata nel centro della città, quella di Cibeles è una delle piazze più significative di Madrid. Al centro di questa piazza troviamo una fontana raffigurante Cibeles, dea della natura, su un carro trainato da leoni. Ai lati, invece, vi sono una serie di imponenti e rappresentativi edifici, tra cui il Palacio de Buenavista, sede del Quartiere generale dell’Esercito, il Banco de España, sede centrale della Banca di Spagna, il Palacio de Linares, sede della Casa de América, un’istituzione nata per incentivare lo scambio culturale fra Spagna e l’America latina, e il Palacio de Comunicaciones, inizialmente sede delle Poste, fu successivamente ristrutturato per accogliere gli uffici del Comune. Dall’ottavo piano del Palazzo delle Comunicazioni, inoltre, è possibile godere di una delle migliori viste di Madrid.

Plaza de Cibeles e Palacio de Comunicaciones, Madrid
Plaza de Cibeles e Palacio de Comunicaciones, Madrid

Come arrivare: metro linea 2, stazione Banco de España.

Orari di apertura: da martedì a domenica dalle 10.30 alle 14:00 e dalle 16:00 alle 19:30.

Ingresso: tariffa standard per accedere alla terrazza panoramica: € 3,00.

10. Ammirare il tramonto dal Tempio di Debod

Il modo migliore per concludere un weekend a Madrid? Sicuramente ammirando il tramonto dal Tempio di Debod, situato nel Parque del Cuartel de la Montaña. Da qui la vista è mozzafiato ed inoltre è una meta ancora poco conosciuta dai turisti, quindi potrete godervi la vista sulla capitale senza la ressa che si trova, ad esempio, in Puerta del Sol.

Ammirare il tramonto dal Tempio di Debod, Madrid
Ammirare il tramonto dal Tempio di Debod, Madrid

Per i più interessati, è possibile visitare anche l’interno del tempio di Debod, un vero tempio egizio risalente al 200 a.C. Ma cosa ci fa un tempio egizio nella capitale spagnola? La storia è alquanto affascinante: in Egitto, nel 1907, incominciarono i lavori per la Diga di Assuan, che misero in serio pericolo molti monumenti storici della regione circostante e tra questi c’era anche il Templo de Debod. Alcuni stati, allora, accogliendo l’appello dell’UNESCO che chiedeva aiuti per salvare il patrimonio storico della zona, fornirono il loro supporto. Di questi stati facevano parte la Spagna, l’Italia, gli Stati Uniti e i Paese Bassi. Come segno di riconoscenza, a ciascuno di queste nazioni venne allora donato uno dei 4 templi salvati e restaurati. E quello italiano sapete dove si trova? Beh, semplice, nel museo egizio più famoso del Belpaese, a Torino.

Il Tempio di Debod, Madrid
Il Tempio di Debod, Madrid

Come arrivare: metro linee 3 e 10, stazione Plaza de España oppure linee 6, 10, R, stazione Príncipe Pío.

Orari di apertura: il parco è sempre aperto, mentre gli orari per la visita del tempio sono da martedì a domenica dalle 10.00 alle 20.00.

Ingresso: gratuito, sia per il parco che per il tempio.

Ed è proprio con questa meravigliosa vista che abbiamo salutato Madrid, una città che ci ha saputo sorprendere, una città vivace e dinamica. Madrid, la ciudad que nunca duerme.

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Amiamo i viaggi fai da te e lontani dalle classiche mete turistiche. In ogni luogo cerchiamo qualcosa di insolito da vedere o fare. Il nostro primo viaggio insieme? 3 settimane in India e da lì non abbiamo più smesso di organizzare, sognare e parlare di viaggi.

 

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Comments

17 Comments
  1. posted by
    Silvia The Food Traveler
    Apr 13, 2019 Reply

    Per qualche oscuro motivo non sono ancora riuscita a vedere Madrid, nonostante ci siano voli diretti da Torino, credo anche più volte al giorno. Oggi la mia strada si è incrociata con quella di Madrid per ben due volte: con il tuo articolo e con quello di un altro blog – sarà un segno del destino? Non lo so, ma sono sicura che questa notte sognerò il mercato di San Miguel 😍

    • posted by
      wanderful travels
      Apr 24, 2019 Reply

      Ciao Silvia, allora non ti resta che seguire il destino e prenotare un volo per Madrid 🙂

  2. posted by
    Anna
    Feb 7, 2019 Reply

    Anch’io ci sono stata per un weekend, ma non mi ha entusiasmato. Probabilmente perché hanno rubato la borsa alla mia amica, più una serie di conseguenze, e il nostro entusiasmo ne ha molto risentito!

  3. posted by
    elena – viaggiodolceviaggio
    Gen 26, 2019 Reply

    Che città colorata, allegra e calorosa, dev’essere, Madrid! Non ci sono ancora stata, purtroppo… Grazie per i consigli!

  4. posted by
    Arianna
    Gen 25, 2019 Reply

    Mi è molto piaciuta la tua guida, piena di informazioni utili, e le tue mete sono tutte da 10! Io personalmente ho adorato anche la stazione di Atocha con il laghetto con le tartarughe dentro 😍

  5. posted by
    Cinzia
    Gen 25, 2019 Reply

    Uh quanto mi attira Madrid!! Non l’ho mai considerata più di tanto ma il tuo articolo me l’ha fatta inserire nella top five delle città europee che voglio vedere!

    • posted by
      wanderful travels
      Gen 25, 2019 Reply

      Anche a me non ispirava, ora invece è una delle mie città preferite! Super consigliata 🙂

  6. posted by
    Virginia
    Gen 19, 2019 Reply

    A febbraio abbiamo in programma un weekend a Madrid e i vostri consigli si riveleranno sicuramente preziosi! Del templo di Debod avevo letto altrove, mi affascina molto!

  7. posted by
    Anonimo
    Gen 11, 2019 Reply

    Che bello questo Post! In primavera sarò in vacanza in Spagna, mi sarà utilissimo, salvo subito! Grazie per le preziose info 🙂

  8. posted by
    Anonimo
    Gen 5, 2019 Reply

    Che bella questa guida di Madrid: dall’arte al buon cibo passando per la movida. Tutto quello che bisogna sapere pEr organizzare un weekend a Madrid.

  9. posted by
    Valentina
    Gen 4, 2019 Reply

    Adoro Madrid… è una delle mie città preferite! Ci ho anche vissuto la primavera scorsa un paio di mesi e leggendo questo post ho rivissuto i meravigliosi momenti trascorsi nella capitale spagnola. É una città elegante che offre molto: dai quartieri caratteristici, ai musei, dai parchi ai ristoranti tipici 🙂

  10. posted by
    Valentina
    Dic 31, 2018 Reply

    Questo articolo mi ha fatto tornare con la mente al mio viaggio di qualche anno fa a Madrid, e ad alcuni dei luoghi che più mi hanno affascinato! Il Tempio di Debod, il Parque del Buen Retiro, il mercado de San Miguel.. quanta nostalgia!!

  11. posted by
    Sara
    Dic 31, 2018 Reply

    Il 2019 sarà un anno di viaggi…lo spero e Madrid è in cima alla mia classifica delle mete da visitare! Spero di riuscire ad organizzare perchè sono anni che voglio vederla! Grazie per le vostre dritte prendo nota dei consigli! Buon Anno ragazzi!

  12. posted by
    Giovy
    Dic 31, 2018 Reply

    Ho un ricordo molto bello di una passeggiata a Malasaña, di prima mattina. Mentre Madrid andava a dormire, io mi svegliavo. Ho osservato la città in un momento particolare ed è una cosa che consiglio a tutti.

  13. posted by
    Cassandra – Viaggiando A Testa Alta
    Dic 28, 2018 Reply

    Madrid è una di quelle città di cui mi hanno parlato davvero bene, ma che non sono ancora riuscita a visitare! Ho fatto solamente uno scalo in aeroporto in questo mese di Dicembre per il mio viaggio verso Cancun. Dici che un weekend di 3 giorni basterebbe per vedere un po’ della città?

  14. posted by
    Dani
    Dic 22, 2018 Reply

    Ho saltato solo il museo per mancanza di tempo, ma la città di Madrid mi è davvero piaciuta. Si respira un’allegra atmosfera di festa.

  15. posted by
    Cinzia
    Dic 21, 2018 Reply

    Con mio marito stavamo giusto pensando ad un we a Madrid! I tuoi consigli mi saranno molto utili! Grazie!

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