Wanderful Travels
Menu
  • HOME
  • INIZIA QUI
  • I NOSTRI VIAGGI
    • ITALIA
      • LOMBARDIA
      • PIEMONTE
      • SICILIA
      • TRENTINO ALTO ADIGE
      • VENETO
    • EUROPA
      • BELGIO
      • GERMANIA
      • SPAGNA
      • SVEZIA
    • ASIA
      • VIETNAM
      • INDIA
    • AMERICA
      • ARGENTINA
      • STATI UNITI
  • GALLERY
  • TREKKING
  • SCRIVICI
Wanderful Travels
  • HOME
  • INIZIA QUI
  • I NOSTRI VIAGGI
    • ITALIA
      • LOMBARDIA
      • PIEMONTE
      • SICILIA
      • TRENTINO ALTO ADIGE
      • VENETO
    • EUROPA
      • BELGIO
      • GERMANIA
      • SPAGNA
      • SVEZIA
    • ASIA
      • VIETNAM
      • INDIA
    • AMERICA
      • ARGENTINA
      • STATI UNITI
  • GALLERY
  • TREKKING
  • SCRIVICI
America, Argentina

Tre settimane in Argentina ad agosto

posted by wanderful travels
Set 23, 2019 502 24 0
Share
Tre settimane in Argentina ad agosto

Meta: Argentina

Periodo: dal 3 agosto al 24 agosto 2019

Budget: 3500 € a testa, tutto compreso

Documenti necessari: per visitare l’Argentina è necessario possedere un passaporto con almeno 6 mesi di validità residua, mentre non è necessario il visto.

Valuta locale: il Peso Argentino. Il cambio è davvero molto volatile, quando siamo arrivati noi, 1€ corrispondeva a circa 50 pesos, dopo circa dieci giorni, a 60 pesos. Il cambio più favorevole lo troverete al Banco de la Nación Argentina, la più grande istituzione finanziaria del Paese, presente in quasi tutti gli aeroporti.

Clima: se siete alla ricerca di un posto caldo, l’Argentina ad agosto non fa di sicuro per voi. Trovandosi nell’emisfero australe, infatti, da giugno a settembre è inverno. Quindi, un piumino pesante, guanti, sciarpa e cappello di lana non possono assolutamente mancare nel vostro bagaglio.

Nelle nostre tre settimane abbiamo avuto la fortuna di non trovare mai pioggia, solamente una forte nevicata a Ushuaia, che ha contribuito a rendere il paesaggio ancora più romantico.

Per il resto, un freddo pungente in Patagonia, sia di giorno che di notte. Nella zona di Salta e Mendoza, invece, giornate soleggiate ma un escursione termica pazzesca.

Ad Iguazù invece, il clima è stato molto più clemente, con giornate calde e serate leggermente più fresche, ma un maglioncino era più che sufficiente.

Spese principali

volo: 900 € a testa – Milano Malpensa – Buenos Aires (con scalo a Francoforte), Buenos Aires– Milano Malpensa (con scalo a Francoforte) – Compagnia aerea: Lufthansa.

trasporti: viaggiare in Argentina non è certo economico. Per gli spostamenti interni abbiamo sempre optato per l’aereo (ben 9), con una spesa media di 100€ a tratta a persona. Ovviamente vale la regola prima si prenota e meglio è, soprattutto in Patagonia, dove in inverno i voli sono pochi e i posti finiscono facilmente. I taxi invece sono abbastanza economici, idem la metro di Buenos Aires, dove una corsa singola costa circa 0,20€.

hotel: noi per una camera matrimoniale in hotel a 3 stelle abbiamo speso in media 60 € a notte

cibo: spiacenti per i vegetariani, ma l’Argentina è davvero il paese della carne. Noi solitamente optavamo per un pranzo economico e veloce a base di tortillas (prezzo 1€) e per una cena al ristorante (solitamente 2 parilla e una bottiglia di vino, 30-40€)

L’itinerario in breve

03/08 Milano – Francoforte– Buenos Aires

04/08 visita alla città di Buenos Aires

05/08 Aereo Buenos Aires – Trelew noleggio dell’auto all’aeroporto + Penisola Valdes, pernottamento in Puerto Piramides

06/08 visita alla Penisola di Valdes + volo Trelew – Buenos Aires

07/08 in mattinata visita alla città di Buenos Aires + nel pomeriggio aereo Buenos Aires – El Calafate

08/08 Escursione al Ghiacciaio Perito Moreno

09/08 transfer in giornata, tramite pullman, per El Chalten con breve escursione di Trekking

10/08 aereo El Calafate – Ushuaia + visita alla città di Ushuaia

11/08 visita alla città di Ushuaia + volo Ushuaia – Buenos Aires

12/08 in tarda mattinata volo Buenos Aires – Mendoza + visita alla città di Mendoza

13/08 Visita alle cantine di Mendoza

14/08 volo Mendoza – Salta e visita alla città di Salta

15/08 noleggio auto a Salta + Salta – Cafayate

16/08 Cafayate – Cachi – La Caldera

17/08 La Caldera – Salinas Grande – Tilcara

18/08 Tilcara – Purmamarca – Humauaca

19/08 Humauaca – Salta + volo Salta – Iguazu

20/08 visita alle cascate di Iguazu (lato argentino)

21/08 visita al Parque das Aves e alla cascate di Iguazu (lato brasiliano) + volo in serata Iguazu – Buenos Aires

22/08 Visita alla città di Buenos Aires

23/08 Visita alla città di Buenos Aires + in serata volo di ritorno

24/08 scalo all’aeroporto di Francoforte e arrivo a Milano in serata

Con qualche giorno in più

Ad essere onesti, siamo soddisfatti del nostro itinerario. Abbiamo visto paesaggi tanto diversi tra loro che ci è sembrato di essere in viaggio da mesi. In ogni caso, qualche giorno in più non guasta mai, quindi ecco qualche suggerimento:

  • un paio di giorni in più a Buenos Aires
  • un giorno in più a Mendoza, per scoprire le cantine della Valle de Uco
  • Un due-tre giorni a Bariloche, in Patagonia, tra laghi, vette innevate e gli immancabili paesaggi mozzafiato.

Il nostro diario di viaggio

03 agosto: Aeroporto di Milano Malpensa, zaini in spalla ed emozione alle stelle… si parte! Breve scalo all’aeroporto di Francoforte e poi diretti verso la capitale argentina.

04 agosto: dopo 14 ore di volo, eccoci finalmente a Buenos Aires. Doccia rigenerante, colazione a base di toast e partiamo subito alla scoperta della capitale argentina. Per il primo giorno abbiamo scelto di alloggiare a San Telmo, uno dei barrios più antichi e caratteristici. Scelta strategica visto che proprio di domenica in Plaza Dorego viene allestito uno dei più bei mercatini delle pulci della città, con esibizione di Tango annessa. Che meraviglia! Da San Telmo prendiamo poi un taxi che ci porta al Caminito, la via più famosa della Boca, a nostro parere, il quartiere più bello di Buenos Aires. Case dai mille colori sgargianti, esibizioni di tango improvvisate, un susseguirsi di ristoranti e negozi di souvenir. Insomma una tappa assolutamente imperdibile. Dopo un panino al volo e un salto alla Bombonera, il famosissimo stadio del Boca, riprendiamo il taxi e ci dirigiamo in Plaza de Mayo, il cuore della città. Davanti a noi la Casa Rosada, sede del parlamento. Da qui ci dirigiamo verso Puerto Madeiro, quartiere che costeggia il Rio de la Plata. L’emblema di questo barrios è sicuramente il Puente de la Mujer, un ponte raffigurante due ballerini di tango. Alle 7 di sera siamo di nuovo in hotel e il sonno ha la meglio su di noi.

La Boca e il Caminito, Buenos Aires
La Boca e il Caminito, Buenos Aires

05 agosto – 06 agosto: la sveglia suona prestissimo, alle 5 infatti abbiamo il nostro primo volo interno verso la Patagonia. Atterriamo a Trelew, prendiamo a noleggio un auto e partiamo subito alla volta della Peninsula Valdes, riserva naturale e Patrimonio Unesco. Nella Peninsula trascorriamo due giorni in cui rimaniamo continuamente a bocca aperta dallo stupore e dall’emozione: paesaggi mozzafiato, escursioni in barca per ammirare da vicino le balene, tramonti infuocati e colonie di leoni marini che si crogiolano al sole. E dopo 400 km di strade sterrate e di natura incontaminata, ci ritroviamo ancora all’aeroporto, pronti per tornare a Buenos Aires.

I colori della Patagonia, Peninsula Valdes
I colori della Patagonia, Peninsula Valdes
Puerto Piramides, Peninsula Valdes
Puerto Piramides, Peninsula Valdes

07 agosto – 09 agosto: Toccata e fuga nella capitale argentina. Questa volta alloggiamo a Palermo, quartiere ricco di negozi e ristoranti, dove trascorriamo la mattinata, passeggiando per le vie di questo barrios e lasciandoci incantare dai bellissimi murales disseminati per il quartiere. Nel pomeriggio, però, rimettiamo gli zaini in spalla e ci dirigiamo nuovamente in aeroporto, destinazione? Patagonia, più precisamente El Calafate. I due giorni seguenti li trascorriamo ancora immersi completamente (per non dire sovrastati) dalla natura.

I murales di Palermo, Buenos Aires
I murales di Palermo, Buenos Aires

Il primo giorno lo dedichiamo infatti al Ghiacciaio Perito Moreno. Difficile descrivere a parole l’emozione che abbiamo provato a camminare su questa meraviglia della natura. Eh sì, il trekking con ramponi rimane una delle esperienze più belle fatte fino ad ora.

Il Perito Moreno
Il Perito Moreno

Il secondo giorno invece lo trascorriamo a El Chalten, la capitale del trekking in Patagonia, dove optiamo per un percorso abbastanza breve che ci conduce fino a Laguna Capri.

Laguna Capri, El Chalten

10 agosto – 11 agosto: sveglia presto e da El Calafate prendiamo un Volo per Ushuaia, la città più a sud del mondo. Siamo nella Terra del Fuoco e ad accoglierci una tormenta di neve e un paesaggio così insolito per essere il 10 di agosto. L’idea di trovarci nell’estremo sud del mondo rende tutto ancora più suggestivo e affascinante. E dopo aver preso tanto freddo, siamo pronti per salutare la Patagonia, destinazione Buenos Aires, again!

Ushuaia, la città più a sud del mondo
Ushuaia, la città più a sud del mondo

12 agosto – 13 agosto: Buenos Aires ci accoglie con un cielo grigio, ma poco importa perchè già alle 11 siamo nuovamente in aeroporto pronti per la prossima meta: Mendoza, la capitale argentina del vino. Il tempo qui lo trascorriamo a zonzo per le varie cantine degustando dell’ottimo Malbec.

Cantina Luigi Bosca, Mendoza
Cantina Luigi Bosca, Mendoza

14 agosto – 19 agosto: con gli zaini colmi di bottiglie di vino, riprendiamo un altro aereo, questa volta verso Salta. Qui, dopo aver noleggiato la macchina, ci attendono quattro giorni di strade tortuose e sterrate tra le vette delle Ande, con viste mozzafiato, che ci conducono in luoghi da sogno, dove la natura, ancora una volta, è la vera protagonista. I canyon della Quebrada de Cafayate, il deserto di sale, il Parco Nazionale di Los Cardones, il Cerro de los 14 Colores… Un susseguirsi di paesaggi incredibili!

Chiesa di San Francesco, Salta
Chiesa di San Francesco, Salta
Quebrada de Cafayate
Quebrada de Cafayate
Cerro de los 14 colores, Humahuaca
Cerro de los 14 colores, Humahuaca
Salinas Grandes
Salinas Grandes

20 agosto – 21 agosto: ultima tappa di questo viaggio spettacolare, le cascate di Iguazu, una delle sette meraviglie del mondo naturale. Visitiamo sia il lato argentino che quello brasiliano e la forza della natura ci sconvolge. Entrambi i lati sono davvero belli, quello argentino più coinvolgente, quello brasiliano più panoramico. In Brasile poi approfittiamo di qualche ora libera per visitare anche il Parque das Aves, una struttura che si occupa di salvaguardare le specie volatili in via di estinzione.

Le cascate di Iguazu, lato argentino
Le cascate di Iguazu, lato argentino
Le cascate di Iguazu, lato brasiliano
Le cascate di Iguazu, lato brasiliano

22 agosto – 23 agosto: gli ultimi due giorni li dedichiamo a Buenos Aires. Visitiamo Tigre, piccola cittadina situata a 30 km dalla capitale, assistiamo ad uno spettacolo di Tango che ci lascia a bocca aperta, scopriamo una delle librerie più belle al mondo, ci perdiamo tra le vie di San Telmo, ci godiamo la favolosa Parilla di Don Julio… insomma, cerchiamo di viverci la capitale argentina al meglio!

Tigre, Buenos Aires
Tigre, Buenos Aires

24 agosto: partiti da Buenos Aires la sera precedente, arriviamo a Francoforte e infine a Milano.

Arrivederci Argentina!

AgostoArgetinaItinerarioSud Americatre settimane
Share

Previous

Ha Long Bay... con la pioggia

Next

La Penisola di Valdes, il nostro itinerario di due giorni

Chi Siamo

MARCO E MARTINA

Amiamo i viaggi fai da te e lontani dalle classiche mete turistiche. In ogni luogo cerchiamo qualcosa di insolito da vedere o fare. Il nostro primo viaggio insieme? 3 settimane in India e da lì non abbiamo più smesso di organizzare, sognare e parlare di viaggi.

 

Newsletter

Vuoi seguire i nostri viaggi? Allora iscriviti alla newsletter! Una volta al mese ti invieremo una mail con tantissimi consigli, curiosità e mete insolite da scoprire insieme!

You Might Also Like

America, Argentina
Mag 29, 2020

Ande, on the road tra le montagne colorate dell’Argentina

Montagne dai mille colori. Distese infinite di cactus. Tipici paesini sperduti tra vallate che tolgono il fiato. Il...

Read More
36 0
America, Argentina
Nov 3, 2019

La Penisola di Valdes, il nostro itinerario di due giorni

Una terra selvaggia, incontaminata ed affascinante, dove il blu del mare si fonde con quello del cielo. Stiamo...

Read More
21 0

Leave a Comment Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Join to Instagram
"𝙉𝙤𝙣 𝙘𝙞 𝙧𝙚𝙨𝙩𝙖 𝙘𝙝𝙚...𝙧𝙞𝙘𝙤𝙧𝙙𝙖𝙧𝙚" 💭
Non si fa altro che parlare di zone rosse, gialle bianche o blu...lo spettro di un nuovo lockdown incombe e la luce in fondo al tunnel ancora non si vede. È passato un anno da quando questa pandemia ci ha completamente distrutto le vite, un anno a sognare che tutto finisse presto e che si potesse tornare a viaggiare. 
Per non perdere l'ottimismo e la voglia di ripartire, non ci resta che RICORDARE. 
L'ultimo nostro ricordo prima che tutto cambiasse, è New York. Festeggiare capodanno nella città più famosa al mondo è stato fantastico, scrivendo l'articolo tanti bei ricordi ci sono tornati in mente (come al solito trovate il link in BIO). 📖
.
.
.
Ma ora vogliamo sapere, qual è stato il vostro ultimo viaggio? 🌍✈  Fatecelo sapere nei commenti. 😁
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
#newyork #america #nyeve #newyorkcity #libertyisland #libertystatue #capodanno #newyearseve #newyorkcitylife #wanderlustblogger #coupletravel #travelphotography #travelblog #travelblog #travelcouple #photographylovers #photoshoot #photography
𝙇𝙖 𝙜𝙧𝙖𝙣𝙙𝙚 𝙩𝙧𝙖𝙫 𝙇𝙖 𝙜𝙧𝙖𝙣𝙙𝙚 𝙩𝙧𝙖𝙫𝙚𝙧𝙨𝙖𝙩𝙖 𝙚𝙩𝙣𝙚𝙖 🌋🏃🏻‍♂️🎒🌏
Giorno 4: Rifugio Sapienza. => crateri sommitali A/R
16 km, 1367 m 📈 📉
Giorno 4: Today is the day. Dopo tre giorni di trekking mozzafiato, siamo pronti per affrontare l'ascesa ai crateri sommitali dell'Etna, il vulcano attivo più alto d'Europa.
Scegliamo di affrontarla senza l'ausilio di fuoristrada e funivia, perché riteniamo che questa sia l'unica opzione in grado di preservare l'ambiente circostante, senza impattare negativamente sulla natura. 
Dal Rifugio Sapienza imbocchiamo quindi il tracciato percorso usualmente dai fuoristrada. Siamo soli, nessun essere vivente all'orizzonte. Solo noi e l'Etna. Mentre saliamo lo sentiamo borbottare, dai suoi crateri sommitali vediamo coltri di nubi divenire sempre più scure. 
Dopo aver attraversato un paesaggio lunare, contornato da vecchi crateri, arriviamo finalmemte alla torre del filosofo (2920m), da qui la salita è consentita solo con l'ausilio delle guide vulcanologoche. 
Attendiamo allora l'arrivo di Nikos, la guida di Etna Nord, e partiamo. Ormai, solo 400 metri ci dividono dalla metà finale. Il meteo non è certo stato clemente con noi, la pioggia infatti ci accompagna per tutto il tratto finale. Ma quando l'odore di zolfo si fa sempre più insistente capiamo di aver raggiunto finalmente i crateri sommitali dell'Etna. L'emozione è fortissima. La gioia di aver compiuto questa piccola (ma per noi grande) impresa è immensa e la vista da quassù ripaga completamente le fatiche di questi quattro giorni. 
Riscendiano a valle, fermandoci lungo il tragitto ad ammirare vecchi crateri, tunnel lavici e bocche effusive. Con un gioco di talloni ci lasciamo scivolare sulla sabbia lavica fino a raggiungere nuovamente il Rifugio Sapienza.  Concludiamo così la nostra Grande Traversata Etnea. Quattro giorni di trekking, 67 chilometri percorsi. Esausti ma felici come non mai.
.
.
.
.
.
LINK IN BIO 📖
.  .
.
.
.
.
#italia #sicily #sicilytravel #etnavolcano #etna #rifugiosapienza #nicolosi  #trekkingday #viaetnea #etnea #trekkingitalia #trekkinglovers #trekkingsicilia #travelphotography #travelblog #travelblogger #photographylovers #photography #photoshoot #naturephoto
𝙇𝙖 𝙜𝙧𝙖𝙣𝙙𝙚 𝙩𝙧𝙖𝙫 𝙇𝙖 𝙜𝙧𝙖𝙣𝙙𝙚 𝙩𝙧𝙖𝙫𝙚𝙧𝙨𝙖𝙩𝙖 𝙚𝙩𝙣𝙚𝙖 🌋🏃🏻‍♂️🎒🌏
Giorno 3: Bivacco Montescavo => Rifugio Sapienza. 
14 km, 465 m 📈 
L'obbiettivo del terzo giorno è raggiungere il Rifugio Sapienza (1920 m.s.l.m.) che sarà la nostra base di partenza per raggiungere la cima dell'Etna.
Le fatiche dei giorni precedenti si fanno subito sentire appena ci rimettiamo in viaggio, fortunatamente ci aspetta la tappa più tranquilla di questa nostra traversata etnea. 
I primi km passano velocemente accompagnati da un cambiamento del paesaggio che sembra seguire il nostro cammino. Il versante sud del vulcano ci stupisce, i boschi e le colate laviche lasciano spazio ad un verde tipico dei paesaggi di montagna...per un attimo ci dimentichiamo di essere al cospetto del più alto vulcano d'Europa. 
Raggiungiamo presto il rifugio, nonostante un'acquazzone che ci sorprende quando mancano ormai pochi km, e grazie a una bella doccia calda e un paio di gin tonic recuperiamo subito le forze e iniziamo a pensare al grande giorno: domani c'è l'ascesa ai crateri sommitali. 🌋💪🏻
.
.
.
.
LINK IN BIO 📖
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
#italia #sicily #sicilytravel #etnavolcano #etna #rifugiosapienza #nicolosi  #trekkingday #viaetnea #etnea #trekkingitalia #trekkinglovers #trekkingsicilia #travelphotography #travelblog #travelblogger #photographylovers #photography #photoshoot #naturephotography #naturelover #bloggeritalia #blogger #coupletravel #couplegoals #travelcouple #etna_bestphoto #follow4followback #followforfollowback #montescavo
𝙇𝙖 𝙜𝙧𝙖𝙣𝙙𝙚 𝙩𝙧𝙖𝙫 𝙇𝙖 𝙜𝙧𝙖𝙣𝙙𝙚 𝙩𝙧𝙖𝙫𝙚𝙧𝙨𝙖𝙩𝙖 𝙚𝙩𝙣𝙚𝙖 🌋🏃🏻‍♂️🎒🌏
Giorno 2: rifugio Ragabo => bivacco Montescavo. 23 km, 707 m 📈 
Il secondo giorno è sicuramente quello più tosto, perché per raggiungere il bivacco Monte Scavo, dove trascorreremo la notte, dobbiamo percorrere ben 23 km. 
Con lo zaino pieno di cibo e, soprattutto, acqua (circa 8 litri a testa😅) lasciamo il Rifugio Ragabo carichi come le molle. Ci bastano però pochi chilometri per realizzare che quella di oggi non sarà di certo una passeggiata. Abbiamo le spalle indolenzite e la schiena a pezzi, i piedi iniziano a chiedere pietà e la meta sembra non arrivare mai... Eppure questo è forse il giorno più bello della nostra Grande Traversata Etnea, perché la meraviglia che si staglia di fronte ai nostri occhi ogni volta che alziamo lo sguardo ci fa subito dimenticare tutte le fatiche che stiamo affrontando.
Prima di arrivare al bivacco ci fermiamo ad ammirare uno splendido tramonto che ci lascia davvero senza fiato e che ci da la forza per raggiungere il tanto agognato traguardo della giornata... dove ci aspetta la notte più lunga, fredda e scomoda di tutte. Eh sì, dormiremo su delle "conforrevoli" panche di mattoni. 🧱🛏
Ma prima di andare a dormire, ci godiamo un vero e proprio spettacolo della natura: seduti accanto ad un tenue fuocherello, in compagnia di una simpatica volpe spelacchiata, restiamo incantati dal cielo stellato, immersi nel parco dell'Etna, assaporando questa straordinaria solitudine.
.
.
.
LINK IN BIO 📖
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
#italia #sicily #sicilytravel #etnavolcano #etna #viaetnea #etnea #trekkingitalia #trekkinglovers #trekkingsicilia #travelphotography #travelblog #travelblogger #photographylovers #photography #photoshoot #naturephotography #naturelover #bloggeritalia #blogger #coupletravel #couplegoals #travelcouple #etna_bestphoto #follow4followback #followforfollowback #grottadeilamponi #ragabo #montescavo
𝙇𝙖 𝙜𝙧𝙖𝙣𝙙𝙚 𝙩𝙧𝙖𝙫 𝙇𝙖 𝙜𝙧𝙖𝙣𝙙𝙚 𝙩𝙧𝙖𝙫𝙚𝙧𝙨𝙖𝙩𝙖 𝙚𝙩𝙣𝙚𝙖 🌋🏃🏻‍♂️🎒🌏
Giorno 1: Fornazzo => rifugio Ragabo. 14 km, 1050 m 📈
Il nostro trekking nel parco dell'Etna parte da Fornazzo, un piccolo paesello alle pendici del vulcano, con l'obbiettivo di raggiungere il rifugio Ragabo dove trascorrermo la nostra prima notte. 
Il primo giorno è quello più tranquillo ma forse anche quello più sorprendente, perché ci si aspetta di camminare in un paesaggio prettamente vulcanico e invece il verde la fa da padrona, immensi boschi interrotti solo da vecchie colate laviche che creano un contrasto di colori magnifico... Comprendiamo così quanto il vulcano sia, allo stesso tempo, fonte di vita e di distruzione. 
Abbiamo fatto la scelta giusta ad organizzare questo trekking e lo capiamo quando siamo quasi alla fine del primo giorno...mentre la luce del tramonto colora il cielo e, all'orizzonte, scorgiamo quel gigante dormiente in tutta la sua maestosità. Un'immagine che ci accompagna verso il rifugio carichi come non mai per il secondo 
.
.
.
.
.
LINK IN BIO 📖
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
#italia #sicily #sicilytravel #etnavolcano #etna #viaetnea #etnea #trekkingitalia #trekkinglovers #trekkingsicilia #travelphotography #travelblog #travelblogger #photographylovers #photography #photoshoot #naturephotography #naturelover #bloggeritalia #blogger #coupletravel #couplegoals #travelcouple #etna_bestphoto #follow4followback #followforfollowback #follower #followme
ⓁⒶ ⒼⓇⒶⓃⒹⒺ ⓉⓇⒶⓋⒺⓈⒶⓉ ⓁⒶ ⒼⓇⒶⓃⒹⒺ ⓉⓇⒶⓋⒺⓈⒶⓉⒶ ⒺⓉⓃⒺⒶ 🌋🏃🏻‍♂️🎒🇮🇹  Quando organizziamo un viaggio, cerchiamo sempre di trovare quel qualcosa da fare, vedere e vivere diverso dal solito, cerchiamo di essere i più intraprendenti possibile. Quest'estate, causa Covid, abbiamo scelto la Sicilia e cercavamo qualcosa per rendere questo viaggio unico, ed ecco che la lampadina si accende..."la grande traversata etna". Un trekking nel fantastico parco dell'Etna, 4 giorni e quasi 70 km per raggiungere la cima del vulcano più alto d'europa. Niente funivia, niente tour organizzato e niente 4X4, solo tanta fatica e mal di gambe ma lo sforzo è stato ampiamente ripagato. Nel prossimo articolo spiegheremo tappa per tappa quest'avventura, sperando di convincere sempre più persone a preferire la fatica e il conseguente rispetto per la natura alla comodità dei tour organizzati e dei fuoristrada.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
#italia #sicily #sicilytravel #etnavolcano #etna #viaetnea #etnea #trekkingitalia #trekkinglovers #trekkingsicilia #travelphotography #travelblog #travelblogger #photographylovers #photography #photoshoot #naturephotography #naturelover #bloggeritalia #blogger #coupletravel #couplegoals #travelcouple #etna_bestphoto #follow4followback #followforfollowback #follower #followme

INFO UTILI

  • CHI SIAMO
  • SCRIVICI
  • PRIVACY POLICY

NEWSLETTER

Vuoi seguire i nostri viaggi? Allora iscriviti alla newsletter! Una volta al mese ti invieremo una mail con tantissimi consigli, curiosità e mete insolite da scoprire insieme!

Copyrights © Wanderfultravels. All Rights Reserved
Back top

Usiamo i cookie per fornirti la miglior esperienza d'uso e navigazione sul nostro sito web.

You can find out more about which cookies we are using or switch them off in settings.

Wanderful Travels
Powered by  GDPR Cookie Compliance
Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.

È possibile regolare tutte le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro.
Per maggiori informazioni visita la nostra pagina relativa all'informativa sulla privacy

Cookie strettamente necessari

I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.