Meta: Sicilia
Periodo: dal 6 agosto al 24 agosto 2020
Budget: 2500 € a testa, tutto compreso
Spese principali
volo: 250 € a testa – Milano Linate – Catania a/r– Compagnia aerea: Alitalia.
trasporti: noleggiare una vettura in Sicilia non è certo economico, per due settimane la spesa media è di circa 1000 € per un’utilitaria (di cui 500 € solo di copertura Kasko completa). Noi, dopo tanto spulciare su internet abbiamo trovato un auto a poco meno di 600 € (14 giorni, con kasko completa) da Easytrapani, società di noleggio che si appoggia per la città di Catania a Quattro rent. La nostra Toyota Aygo ci è stata consegnata a domicilio e l’abbiamo poi riconsegnata in aeroporto prima della partenza. Insomma, mica male, no?
hotel: per una camera matrimoniale in Bed&Breakfast con bagno privato abbiamo speso in media 60 € a notte.
cibo: inutile dirvi che la Sicilia è la patria del buon cibo, tra cannoli, arancini, cassatine, pasta alla norma, pesce servito in ogni variante possibile, nessuno può andarsene insoddisfatto. Noi solitamente optavamo per un pranzo economico e veloce a base di arancini, pane cunzato o trancio di pizza (prezzo 10-15€ in due) e per una cena al ristorante (antipasto, primo e una bottiglia di vino, circa 60-70€ in due).
L’itinerario in breve
06/08 Milano Linate – Catania
07/08 Trekking sull’Etna, da Fornazzo al Rifugio Ragazzo
08/08 Trekking sull’Etna, dal Rifugio Ragazzo al Bivacco Monte Scavo
09/08 Trekking sull’Etna, dal Bivacco Monte Scavo al Rifugio Sapienza
10/08 Trekking sull’Etna, ascesa ai crateri sommatali + pernottamento a Catania
11/08 Visita a Castelmola e a Taormina, pernottamento e Taormina
12/08 Mattinata a Taormina + visita a Cefalù
13/08 Mattinata a Cefalù + Piana degli Albanesi (per i migliori cannoli della Sicilia) e visita a Palermo
14/08 Visita a Palermo
15/08 Giro in barca nella Riserva dello Zingaro + visita e pernottamento ad Erice
16/08 Traghetto da Trapani a Favignana e visita all’Isola di Favignana
17/08 Escursione in giornata a Marettimo, pernottamento a Favignana
18/08 Traghetto da Favignana a Trapani + visita alle cantine e alle saline di Marsala
19/08 Mattinata a Mazara del Vallo + visita nel pomeriggio al Parco Archeologico di Selinunte + pernottamento ad Agrigento
20/08 Visita alla Scala dei Turchi e alla Valle dei Templi
21/08 Mattinata a Ragusa Ibla + visita e pernottamento a Modica
22/08 Mattinata nella Riserva di Vendicari + visita e pernottamento a Noto
23/08 visita e pernottamento a Siracusa
24/08 visita alla città di Catania e volo di ritorno per Milano Linate
Con qualche giorno in più
Siamo sicuramente soddisfatti del nostro itinerario. Certo, qualche giorno in più non si disdegna mai e quindi ecco qualche suggerimento:
- Un giorno in più a Catania, per scoprirla e visitarla con calma;
- Un giorno in più nelle Isole Egadi per vedere anche Levanzo;
- Un paio di giorni nell’entroterra siciliano per scoprire Caltagirone, la patria delle ceramiche, e Piazza Armerina.
Ovviamente vorremmo anche menzionare gli altri arcipelaghi e isole della Sicilia, ma per visitarli bene avremmo avuto bisogno non di qualche giorno in più ma proprio di qualche settimana in più.
Il nostro diario di viaggio
06 agosto: arriviamo all’aeroporto di Milano Linate nel tardo pomeriggio e, causa Covid, lo troviamo quasi spettrale. Negozi e ristoranti chiusi e pochissima gente, ma almeno il volo è in orario. In meno di due ore siamo a a Catania. Dopo un’attesa infinita per il ritiro dei bagagli, prendiamo l’Alibus che in circa 40 minuti e al costo di 4€ a testa ci porta a pochi passi dall’Hotel Biscari, dove trascorriamo la prima notte. Il tempo di una birra e una puntatina in Piazza Duomo per ammirare la maestosa Cattedrale di Sant’Agata e siamo subito a letto esausti.

07 agosto – 10 agosto: dopo un’ottima colazione servita sulla terrazza del nostro hotel, con gli zaini in spalla, partiamo per la Grande Traversata Etnea, un trekking di quattro giorni, con partenza dal piccolo paese di Fornazzo e arrivo sulla cima dell’Etna, il vulcano attivo più alto d’Europa, a 3343m sopra il livello del mare. Un’esperienza davvero unica e indimenticabile. Con le gambe indolenzite ma gli occhi ancora sognanti per le meraviglie viste, facciamo poi ritorno a Catania con il pullman che alle 16.30 dal Rifugio Sapienza riporta in città.



11 agosto: verso le 9 i ragazzi della società di noleggio Quattro rent ci consegnano a domicilio una Toyota Aygo, la nostra compagna di viaggio per i prossimi 14 giorni. Lasciamo quindi Catania e ci dirigiamo a Castelmola, un piccolo borgo, considerato tra i più belli d’Italia, collocato proprio sopra Taormina. Gli dedichiamo giusto un’oretta, per poi scendere in una delle città più belle e famose della Sicilia, Taormina. Vicoletti adornati da bellissimi quadri, una terrazza panoramica sull’Isola Bella, un susseguirsi di negozietti di ceramiche e souvenir, la bellissima piazza IX Aprile. Taormina ci conquista così, con il suo essere turistica e mondana, ma senza perdere il suo fascino.





12 agosto: iniziamo la mattinata con una colazione favolosa da Bam Bar a base di granita e brioche. Da leccarsi i baffi! Prima di lasciare Taormina visitiamo il Teatro Greco, che ci regala un panorama da favola: i resti del teatro incorniciano l’Etna in tutta la sua maestosità e sullo sfondo il mare. Che meraviglia! Partiamo quindi alla volta di Cefalù e, dopo due orette e mezza di viaggio, arriviamo finalmente a destinazione. Dedichiamo l’intero pomeriggio a del meritato relax in riva al mare, godendoci la vista sull’incantevole baia di Cefalù.



13 agosto – 14 agosto: in mattinata, dopo aver visitato il Duomo, lasciamo Cefalù alla volta di Palermo. Ma prima di arrivare a destinazione prendiamo una deviazione verso Piana degli Albanesi, il regno dei cannoli siciliani. Meta imperdibile per tutti i golosi.


Arrivati a Palermo, ci fermiamo subito davanti all’Albero della Pace in memoria della Strage di Via D’Amelio, dove il 19 luglio 1992, in seguito ad un attentato mafioso, perse la vita Paolo Borsellino. Ancora provati e commossi, riprendiamo l’auto per dirigerci al nostro hotel, situato proprio ai piedi del maestoso Teatro Massimo. Dedichiamo il pomeriggio a girovagare tra le via della città, arrivando fino al porto, per poi trascorrere la serata al Mercato Vucciria, gustando del delizioso street food.




Il secondo giorno invece è un alternarsi di splendide chiese barocche e mercati rionali, in cui emerge tutta l’anima di Palermo. Veniamo letteralmente catturati dai colori, dai sapori, dai suoni di questa splendida città. Pranziamo al Mercato di Ballarò e ceniamo nuovamente a Vucciria, provando di tutto e di più, dal panino con la milza, alle interiora d’agnello, senza lasciarci sfuggire una buonissima insalata di mare, delle sarde ripiene e delle ottime ostriche fresche. Insomma, tutti i kg persi sull’Etna li abbiamo abbondantemente recuperati qui.




15 agosto: di prima mattina lasciamo Palermo alla volta di Castellammare del Golfo e alle 9 partiamo per una bellissima escursione in barca con Paolo, un tour di circa cinque ore alla scoperta delle baie e delle grotte della Riserva dello Zingaro, con pranzo a base di pane cunzato davanti ai faraglioni di Scopello. Una vera meraviglia! Rientriamo al porto nel primo pomeriggio e riprendiamo la nostra amata Aygo alla volta di Erice, uno dei borghi più belli d’Italia, che, arrocato sull’omonimo monte, offre una vista pazzesca sul golfo di Trapani.





16 agosto -17 agosto: parcheggiamo l’auto a Trapani e ci imbarchiamo sul traghetto per Favignana, l’isola principale delle Egadi. Il primo giorno lo trascorriamo in bici alla scoperta delle calette e delle spiagge più belle dell’isola. La fatica è tanta ma siamo sempre ripagati da un mare che ci lascia perennemente a bocca aperta.



Il secondo giorno invece, con l’aliscafo, raggiungiamo Marettimo, l’isola più remota dell’arcipelago, per un tour in barca con Pippo (in realtà con Beppe, il figlio). Il mare è un po’ mosso e non possiamo fare il giro completo dell’isola, ma l’acqua cristallina e i racconti colmi di aneddoti e curiosità sull’isola rendono la giornata ugualmente bella.




18 agosto: lasciamo lo splendido mare delle Isole Egadi e, dopo essere sbarcati a Trapani, riprendiamo la macchina in direzione Marsala, dove trascorriamo l’intera giornata tra visite e degustazioni nelle varie cantine della città per poi lasciarci incantare da un magnifico tramonto sulle saline, davvero indimenticabile.



19 agosto: con la macchina colma di bottiglie di vino, partiamo alla volta di Mazara del Vallo, una graziosa città affacciata sul mare, famosa soprattutto per il quartiere arabo, la Kasbah, che con il suo dedalo di vie colorate non può di certo lasciare indifferenti. Ovviamente non potevamo non provare i celebri gamberi rossi di Mazara, una vera delizia! Con la pancia piena, ci dirigiamo a Selinunte, uno dei più grandi e straordinari siti archeologici del Mediterraneo. Camminiamo tra le rovine dell’antica città greca, circondati dagli ulivi e sullo sfondo il mare. Diteci se non è una meraviglia! Verso sera ci dirigiamo ad Agrigento, dove trascorriamo la notte.








20 agosto: Di prima mattina ci dirigiamo alla Scala dei Turchi, la famosa scogliera bianca che si erge a picco sul mare. Qui ne approfittiamo per rilassarci un paio di ore e fare un bel bagno nella spiaggia adiacente.


Il pomeriggio, invece, lo dedichiamo al Parco Archeologico della Valle dei Templi dove, con le sapienti spiegazioni della nostra guida Liz Garcia Millan, ci immergiamo nella storia dell’antica Akragas. Tra miti e antiche leggende, vediamo il sole tramontare sul tempio della Concordia per poi ammirare l’intero sito archeologico in notturna, sapientemente illuminato dalle luci artificiali.






21 agosto: lasciamo Agrigento alla volta della Val di Noto, la culla del barocco siciliano. Visitiamo prima la bellissima Ragusa Ibla, l’antico centro storico della città di Ragusa e, nel tardo pomeriggio, arriviamo a Modica, la capitale del cioccolato. Impossibile andarsene senza provare almeno un pezzettino!





22 agosto: Ultimo giorno di mare per noi. Destinazione? Riserva di Vendicari, una splendida Oasi Faunistica nella costa ionica siciliana. Entrando dall’ingresso di Vendicari, che ci accoglie con la sua celebre tonnara, percorriamo un sentiero di circa 5 km che ci conduce alla spiaggia più bella di tutta la riserva, quella di Calamosche. Una baia dove l’acqua è davvero cristallina. Nel pomeriggio invece arriviamo a Noto, capitale per eccellenza del barocco siciliano. Impossibile non rimanere estasiati dalla meravigliosa cattedrale e dalle ricche facciate dei palazzi storici.






23 agosto: Lasciamo Noto per raggiungere l’ultima tappa delle nostre quasi tre settimane in Sicilia, Siracusa. Ci addentriamo prima tra le vie di Ortigia, il centro storico della città, per poi visitare, nel pomeriggio, il Parco archeologico di Neapolis,che racchiude capolavori famosi sia di epoca greca che romana, testimonianze della storia millenaria della città.





24 agosto: Carichiamo per l’ultima volta gli zaini sulla nostra Aygo e ci dirigiamo a Catania, dove trascorriamo le ultime ore della nostra vacanza in Sicilia. Sicuramente provati da queste settimane intense e frenetiche, concentriamo la nostra attenzione sulle attrazioni principali della città. Verso le 17 ci rechiamo in aeroporto per la consegna della nostra Aygo e dopo aver tirato un sospiro di sollievo per essere riusciti ad imbarcare gli zaini senza sovrapprezzo (più di 22kg a testa, causa bottiglie di vino 😛 ) saliamo sull’aereo e in meno di due ore siamo a Milano Linate.
Arrivederci amata Sicilia, ci hai rubato un pezzo di cuore!

